sabato 27 marzo 2010

TOSCANI AL VOTO


“Dio creò la Toscana, e visto che gli era venuta bene disse:
Purtroppo, bisogna che ci metta i comunisti!” (MFL)

Liberiamoci da questi scaldaseggiole, in Toscana c’è bisogno di un vento nuovo, c’è bisogno di fatti e non di discorsi. Bisogna fare come a Prato dargli un calcio in culo ai rossi, altrimenti la nostra regione affonderà come tante regioni governate da questa marmaglia !
Rossi si loda di come ha gestito la sanità Toscana, dimenticandosi delle liste d’attesa chilometriche per esami diagnostici tipo tac e rm; dimenticandosi che l’abbattimento dei costi è dovuto all’esternalizzazione dei servizi che sono stati affidati ai compagni di Manutencoop o agenzie interinali di infermieri, dimenticandosi che i cittadini sono spesso costretti a rivolgersi ai privati, dimenticandosi di quante ex case del popolo sono state trasformate in rsa a costo zero.
Il ri-nato ulivo riproporrà tutte le divergenze tra pd ed estrema sinistra su scelte importanti quali infrastrutture ed energia; a Capalbio si stanno già preparando a contrastare il tracciato della Livorno-Civitavecchia mentre a Scarlino sono già contro l’amministrazione provinciale di Grosseto (da loro appoggiata) perchè ha dato il via libera al cogeneratore, non ci si può fidare di questa gente.
La regione promette lo sviluppo della portualità ed il consolidamento della continuità territoriale verso le isole toscane mentre in realtà, per ragioni politiche, privilegia l’asse Firenze Livorno lasciando solo le briciole a Carrara, Piombino ed all’Elba.

Se alla Toscana ci pensi, vota Faenzi !

(Che fra l’altro l’è anche un bella figliola, icche non guasta)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ti è andata male. Molto male.

Arfio ha detto...

..... invece voi avete vinto, complimenti, caate.