Sono ormai nove le vittime degli scontri durante il decimo giorno di protesta capitanata dai monaci buddisti contro il regime militare in Myanmar.
Protesta pacifica scaturita dalla disperazione di un popolo ridotto letteralmente alla fame da una dittatura sanguinaria che da decenni guida il paese.
La polizia e l' esercito stanno tentando di sedare la rivolta arrestando e pestando chiunque si opponga, setacciando gli alberghi alla ricerca di giornalisti stranieri e oscurando i siti internet che ritraggono scene delle proteste di piazza.
Centinaia di monaci, almeno 850, sono stati arrestati dalle forze militari birmane dopo la mezzanotte a Yangon, per impedire nuove manifestazioni di protesta nella ex capitale. Duecento religiosi sono stati arrestati in un blitz all'alba. Altri 500 monaci sono stati prelevati dal monastero di Mogaung a Yankin nel distretto meridionale di Yangon e altri 150 a Ngwe Kyar Yan a Okkalapa, distretto orientale della ex capitale.
E l' ONU che fa?
Dalla riunione d'urgenza del Consiglio di sicurezza dell'Onu non è arrivato nessun accordo sulle sanzioni da impartire al regime birmano; pesano i veti di Russia e Cina.
Prendiamo atto dell' ennesima dimostrazione dell' assoluta inutilità dell' ONU, della sua incapacità di preparare interventi concreti per fronteggiare una situazione insostenibile da parte di tutto il popolo Birmano, e del grande attaccamento ai valori di libertà e democrazia che la Russia e la Cina hanno dimostrato spalleggiando la dittatura militare.
E noi restiamo a guardare.
Protesta pacifica scaturita dalla disperazione di un popolo ridotto letteralmente alla fame da una dittatura sanguinaria che da decenni guida il paese.
La polizia e l' esercito stanno tentando di sedare la rivolta arrestando e pestando chiunque si opponga, setacciando gli alberghi alla ricerca di giornalisti stranieri e oscurando i siti internet che ritraggono scene delle proteste di piazza.
Centinaia di monaci, almeno 850, sono stati arrestati dalle forze militari birmane dopo la mezzanotte a Yangon, per impedire nuove manifestazioni di protesta nella ex capitale. Duecento religiosi sono stati arrestati in un blitz all'alba. Altri 500 monaci sono stati prelevati dal monastero di Mogaung a Yankin nel distretto meridionale di Yangon e altri 150 a Ngwe Kyar Yan a Okkalapa, distretto orientale della ex capitale.
E l' ONU che fa?
Dalla riunione d'urgenza del Consiglio di sicurezza dell'Onu non è arrivato nessun accordo sulle sanzioni da impartire al regime birmano; pesano i veti di Russia e Cina.
Prendiamo atto dell' ennesima dimostrazione dell' assoluta inutilità dell' ONU, della sua incapacità di preparare interventi concreti per fronteggiare una situazione insostenibile da parte di tutto il popolo Birmano, e del grande attaccamento ai valori di libertà e democrazia che la Russia e la Cina hanno dimostrato spalleggiando la dittatura militare.
E noi restiamo a guardare.
dal BLOG di ARDITO
link for 2007-09-28 dal blog di STORACE
link for 2007-09-28 dal blog di STORACE
9 commenti:
C'è un tema molto importante che Pietro Luigi Crasti stà affrontando assieme ad altri sul blog di Guzzanti: l'ITALIANITA'. Ci sono stati litigi, mi sembra che sia stato messo il dito sulla piaga, cioé: gli ITALIANI non hanno più l'ITALIANITA'? Ho dato spazio a Crasti di scrivere su FRATELLIDITALIA su questo tema a puntate, ha pubblicato la parte prima. Mi piacerebbe sapere il vostro pensiero, mi sembrate le persone adatte e giuste. Grazie
...scusate, dimenticavo di commentare la notizia. I soliti comunisti (esistono ancora credetemi)che fanno GIGROGIROTONDO e poi non intevengono dove ci sono governi amici...così come era accaduto in Istria,non dimenticatevi dell'Istria. Sò che voi non lo farete.
Gino Stradaaaaaaa,agnoletoooooo,carusooooo...dove siete?????
Istro ma non sei te Pietro Luigi Crasti ?
In quanto ad Itaglianità...mi è appena arrivata una email molto eloquente.
E' un manifesto del Comitato Quartiere Braida - Sassuolo - MO
in cui si fa ISTANZA di revoca della cittadinanza per poter essere considerati extracomunitari (meglio se clandestini)godendo così degli stessi BENEFICI.
Tali benefici sono elencati, tantissimi e tutti tristemente veri.
Se ho un pò di tempo ve lo scrivo qui, è una cosa lunga, MOLTO INTERESSANTE, ma è una fotografia.
Anzi, admin ve la invio, potremmo farci un bel post.
In Birmania non c'è il petrolio... Inoltre è sotto il regime comunista... Quindi... nessuno ha interesse ad intervenire! CHE SI VERGOGNINO!
Ecco perchè secondo me siete la stessa persona.
http://ristacci.ilcannocchiale.it/comments/1499577
commento di istro - lasciato il 28/5/2007 alle 7:8
Io ho sicuramente tutti i difetti del mondo, rigiro sempre la curtella nella piaga quando una cosa non mi va giù e credo di portare allo sfinimento le persone perchè quando mi piglio un puntiglio è un casino, Vi prego perdonarmi o mandarmi affanculo, Vi ringrazio di sopportarmi, ma intimamente mi sfugge il senso
di doversi nascondere così, come fanno anche altri del resto. Eccheccazzo sarà mai questa internet da dover parlare per terza o quarta o settima persona, per dover fare carte false per gli ascolti per farsi belli agli occhi degli altri. C'è toccato cambiare lavoro, aprire un'osteria col mio socio, per non turbare ulteriormente i sonni della Gens, ho pensato di esserVi arrivato ai coglioni con l'antigiulivismo, ma in fondo là ci sono i "nostri alleati" di domani e io preferisco non votare più.
A Noi, e scusate lo sfogo, tra poco parto per Brindisi (cazzo, il nome è tutto un programma) ci si sente lunedi, l'osteria è in gestione al Mitico.
Ristacci THE BEST!
A proposito dell'argomento del post invece, vorrei sapere accheccacchio serve "mettersi qualcosa di rosso in segno di solidarietà al popolo birmano".
1) CI VUOL ALTRO.
2) LA BANDIERA COMUNISTA E' ROSSA E LORO DA QUELLO VOGLIONO LIBERARSI
3) I MAIALI PACIFINTI HANNO TROVATO LA SCUSA BUONA PER SFRUTTARE ANCHE QUESTA TRAGEDIA NEVVERO? COME SE IL ROSSO FOSSE UN SIMBOLO DI PACE..... SCHIFOSI.
P.S. I colori dell'energia vanno dal giallo al rosso passando per l'arancione e son convinta che i monaci buddisti di quel paese li abbiano rossi solo perchè le stoffe di quel paese non hanno alternativa......
P.P.S. Ristacci, buon BRINDISI! :D
infatti Love, parecchi blog sono tutti tinti di rosso e alcuni stanno facendo lo stop-posting in suffraggio del distacco della rete che c'è stato in Birmania...io non aderisco!
bye
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