Strage di Schio: la sinistra vieta la commemorazione

Questa comunista (senza offesa) si è fatta sponsor del rifiuto delle autorità locali di concedere il Sacrario Militare di Schio per la commemorazione dei 54 italiani assassinati da un commando di partigiani durante la notte del 6/7 luglio del 1945. La mitica Alessandra Mussolini ha inviato per questo una lettera aperta a Veltroni (che vale la pena di leggere: http://www.azionesociale.net/index.php?option=com_content&task=view&id=262&Itemid=1) nella quale con molta chiarezza parte da questa brutta questione e prosegue con l'esporre una situazione che vede noi di Destra penalizzati da una Costituzione che non ci permette di essere, pensare e dire quello che vorremmo. Ci piacerebbe sapere Vertro' se e cosa risponderà.

Gens Destra ha inviato ad Alessandra Mussolini questa lettera:

"Onorevole Mussolini,
Mi viene di chiamarLa semplicemente Alessandra tale è la vicinanza ai Suoi ideali. Ho letto la lettera aperta a Veltroni e non posso che condividerne sia il tono che i contenuti. Certo non si può dire che certi elementi "vanno stroncati sul nascere", visto che sono nati, morti e risorti parecchie volte, e in questo caso direi "riciclati". Siamo un gruppo di elettori di destra, la cui storia include anche un passaggio poco felice intorno a certe iniziative di aggregazione lanciate da Forza Italia (mai peraltro condivise pienamente) e per questo risoltosi (se così si può dire) con l’apertura di un blog che ci accoglie ogni qualvolta abbiamo uno sfogo da fare. Le nostre “battaglie” o più propriamente “argomenti” gravitano intorno alla mancanza di libertà di pensiero che c’è in Italia, per cui la nostra tanto desiderata introduzione del reato di apologia di comunismo ha trovato in qualche modo un collegamento nel testo della Sua lettera. Non leggiamo regolarmente gli scritti presenti sul Suo sito, ma abbiamo avuto notizia (non confermata) di qualcosa del genere accaduto il 28 aprile di quest’anno a Predappio e da allora non ci diamo pace.
Vorremmo semplicemente farLe i nostri complimenti per quello che ha scritto a “Vàltere” e invitarLa a leggere i nostri articoli commentati su http://gensdestra.blogspot.com/. Non siamo certo un movimento politico e nemmeno un gruppo di persone in grado di combinare qualcosa di buono, ma solo una manciata di Italiani “gente comune” che odia il buonismo e crede nei valori veri, quelli che Lei sa esporre in modo schietto e preciso. In questi giorni stiamo alla finestra a vedere cosa ci combina l’On. Storace, ma al di là di chi sarà coinvolto nelle sue iniziative, speriamo tanto nel risorgere di una Destra capace di farsi portavoce delle persone genuine quali ci crediamo.

Con immensa stima."