giovedì 28 giugno 2007

Il premier con le palle? Noi ce l'abbiamo!


(...)
Ad oggi la sola fondamentale differenza tra destra e sinistra è quella tra due concezioni sostanziali dell’essere umano, che sono in totale antitesi.
Per la destra ogni essere umano è diverso dall’altro.
Per la sinistra tutti gli esseri umani sono uguali.

Ecco, io mi dico di destra, e me ne vanto, perché per me ogni essere umano è un meraviglioso mondo a sé.
Ritengo un errore madornale considerare tutti gli uomini uguali e per questo non potrò mai dirmi di sinistra.
È per questo che il merito non potrà mai essere di sinistra, essendo connaturato alla stessa diversità degli individui.
La meritocrazia altro non è che il riconoscere ai singoli la possibilità essere diversi, di eccellere, di emergere, di modificare il proprio status sociale e di essere per questo premiati.
Una vera destra dovrebbe porre alla base dell’agire politico un adeguato compenso del merito dei singoli.
Questa dovrebbe essere l’unica ideologia, l’unico faro che dovrebbe illuminare ogni provvedimento veramente di destra.
(...)

24 commenti:

Anonimo ha detto...

oh oh, stavo per leggere ma il post è lunghissimo. leggo e commento domani; intanto buona notte a tutti!
a presto
Alberto

www.alby88technologies.com

Anonimo ha detto...

Addio !

Anonimo ha detto...

concordo al 100 %
la Barbara ha veramente le "palle"

Anonimo ha detto...

Cari camerati,
sono convinto che Barbara Di Salvo abbia tante qualit�. Mi piacerebbe che ne discutessimo insieme, anche con lei. Sul suo Blog Ella ha chiesto:

COSTRUIAMO INSIEME LA NOSTRA DESTRA
Ho suddiviso il post in varie parti per facilitare la discussione, a cui mi piacerebbe che partecipaste tutti voi, inserendo le vostre proposte, considerazioni, idee, speranze e tutto ci� che vi suggerisce la vostra fantasia, partendo da questa ossatura, per dare forma a quello che dovrebbe essere il programma della vostra destra ideale.

Diamoci da fare.

a noi
Gianni

Anonimo ha detto...

Finalmente!
Che bella sorpresa mi avete fatto stamattina....
BARBARA DI SALVO PREMIER!!

Facciamo circolare le idee gente destra, possiamo farcela.
Vi metto qui un link dove c'è una bella analisi del potere dei media e, in contrapposizione, per una rinascita, di quello dei blog.
Interessantissimo strumento.

http://leguerrecivili.splinder.com/post/12857841/Media+e+politica%3A+un+quadro#12857841

Buona lettura. :D

P.S. Ristacci non fare il disfattista..Credici con noi! :D

Anonimo ha detto...

Camerati ed amici, che siamo alla svolta ?
Se il candidato premier di GensDestra è Barbaradi faccio a meno di pigliare la capomilla la sera, mi stampo “La mia destra” e la leggo prima di coricarmi; bisogna che Barbara invii le sue osservazioni a MFL, il quale provvederà a concentrarle.
Parliamo seri ora, molti aspetti sono giusti ma voglio fare alcune osservazioni.
Barbara parla di meritocrazia, egoismo, collaborazione, antistatalismo, solidarietà, protezione, ecc.ecc.
Se vuole essere un “progetto utopia” da realizzarsi nei prossimi duecento anni, nessun problema; se deve essere una personale opinione, nessun problema; se deve però essere un progetto che io devo sottoscrivere ho l’impressione che non faccia i conti con la realtà.
La meritocrazia. Vedete voi la possibilità di una società meritocratica in una nazione come la nostra che è piena invece di mediocrità e raccomandati ? La meritocrazia è un criterio inapplicabile in Italia dove vige invece il più bieco opportunismo. Vi sono raccomandati sin dalla scuola di calcio, dove il figlio del farmacista pur essendo una schiappa deve giocare al posto del figlio dell’operaio, perchè il padre elargisce lauti contributi alla Società, e via, via fino al posto di lavoro migliore, o al ruolo di dirigente di azienda. Il pericolo di porre l’accento esclusivamente sull’individualismo porta all’egoismo di pensare solo a noi stessi ed al nostro benessere La meritocrazia non può dare a tutti “eguali possibilità di ingresso in società” perché solo i cosiddetti migliori vi hanno accesso. Per il resto condivido la parte sui lavoratori.
Per quanto riguarda “l’egualitarismo” credo debba riferirsi ad eguali diritti e doveri civili e di convivenza sociale. Non vi deve essere nessun cittadino al quale venga negata l’assistenza sanitaria perché non se la “merita”, perchè negli USA il “merito” corrisponde ad una lauta assicurazione.
Sul buonismo sono d’accordo, ma non lo sono sull’egoismo. Io preferisco essere altruista piuttosto che egoista, ma avere sempre la consapevolezza di dividere il bene dal male. Chi fa dell’egoismo il proprio principio di vita come può rendersi conto di ledere un altrui diritto ? Lo scopo della sinistra di rendere la maggioranza degli uomini uguali e quella di permettere ai pochi di dominarli, ed è per questo che secondo me l’egoismo è più un concetto di sinistra che di destra.
Di perbenismo è politicamente corretto ne è piena la anche destra, chiunque di noi abbia vissuto l’esperienza de IlGiulivo lo ha tranquillamente costatato. Il buonismo “definisce il generoso tentativo di trovare una giustificazione per ogni azione. E questo sarebbe anche legittimo se alla fine non stingesse e persino estinguesse del tutto la distinzione tra bene e male, tra vero e falso, tra giusto e ingiusto.”
In base a questa citazione malviventi e terroristi, ecc. ecc. sono tutte persone che sbagliano e non persone che commettono atti contro la civile convivenza e quindi da reinserire e non da punire. Mi viene a questo proposito l’esempio di Pinocchio, il burattino inventato da Carlo Collodi che attraverso le esperienze della vita, i buoni esempi ed i buoni sentimenti, la capacità di distinguere il bene dal male e la sua ricerca della verità, riesce a diventare bambino. Questo racconto è da sempre osteggiato dalla sinistra perché rappresenta l’individuo che con i propri valori riesce ad emergere ed a cambiare la vita, di contro credo che un Lucignolo sarebbe più rispondente al modello del ragazzo ribelle tipo “no-global” e più adorato dalla sinistra. Penso che a livello scolastico, purtroppo, non sia più una delle letture raccomandate; e lo stesso parco di Collodi, fosse stato in un’altra regione sarebbe stato trasformato in uno dei più grandi parchi a tema d’Italia.
Anche la sinistra è collaborativa, è talmente collaborativa che raramente un appalto o un affare sfugge al circolo vizioso amministrazione pubblica-cooperativa/azienda “rossa”, su questo nessuno gli insegna niente specialmente in Toscana. Anzi norme specifiche rivolte alla maggiore trasparenza, concorrenza e qualità del servizio/lavoro sono spesso create ad arte per escludere altri a favore dei “soliti”.
Lo statalismo, la tassazione esasperata e la falsa solidarietà sono concetti propri della sinistra. La politica deve garantire eguali possibilità di accesso alla ricchezza e non limitarle; quindi da una parte via le lobby massoniche ed affaristiche che concentrano i veri capitali nelle mani di pochi, e dall’altra il falso cooperativismo e l’intreccio affaristico legato agli appalti pubblici ed alle municipalizzate. Io sono consapevole che parte del denaro guadagnato e sudato, deve essere devoluto in tasse per servizi che vadano a mio vantaggio e della collettività, ma non accetto che vada sprecato, voglio che tali servizi siano tangibili e duraturi, e che nessun Diliberto qualsiasi mi etichetti come il ricco che deve piangere, sennò ritorno fascista.
Per quanto riguarda la solidarietà sinistra, ho purtroppo sempre davanti agli occhi il reportage sulla cooperazione italiana in Rwanda dove volontari di una ONG insegnavano ai bambini canzoni partigiane ed a ridere di Berlusconi. E credo che di questi esempi sia pieno il mondo; molto più credibile la solidarietà dei missionari cattolici, anche se ultimamente si sta cercando di demolirla con il problema dei preti pedofili.
Credo che senza un punto di partenza dove siano rivalutati etica e valori della nostra società in funzione del miglioramento di noi cittadini non si possa arrivare a parlare né di nuova destra né di partito unico.
Oh anch’io un’e scherzo miha, eh.
A noi !
(scusate l'itagliano)

Anonimo ha detto...

Ristacci, ormai lo sai, ti considero molto intelligente e per di più col dono di un'iornia ineguagliabile...:D
Fai un'analisi perfetta delle porcherie sinistre e ogni tanto becchi una buccia di banana....
La meritocrazia, per definizione, fa avanzare nella società chi è migliore. Direi che è quello che si desidera, anche per i nostri figli. Chi si impegna di più e acquisisce migliori capacità emerge, viene premiato, chiamala come vuoi. Che ci vogliano 200 anni per arrivarci non mi sembra una buona ragione per rinunciare..

Questa storia dell'assistenza sanitaria negli USA poi è il classico luogo comune.

Nessuno viene lasciato a morire per strada perchè povero, anzi, proprio grazie al tipo di organizzazione privata, esistono cure più efficienti.
Non è vero che un'assicurazione costi chissà quale cifra.
Sempre meno di quello che costa a noi di tasse che poi abbiamo un servizio buono se siamo fortunati, mediocre oppure scadente se la dea bendata non ci assiste e se non paghiamo qualche supplemento a qualche luminare ci rimettiamo le piume...
La sanità in Italia costa una fortuna ad ogni singolo cittadino, per poter fare danni a tutti, anche e soprattutto ai più deboli che i professoroni non possono pagarseli.
Preferisco gli States.
Per non parlare del fatto che un cittadino Italiano residente adesso all'estero, dopo aver pagato le tasse una vita, se ha bisogno di cure quando viene in Italia....NON NE HA DIRITTO.....
In compenso ne hanno diritto i clandestini...ma dàiiii.
Personalmente, quando lavoravo nella sanità, alzai un vespaio per questo motivo, e l'altro giorno ho saputo che hanno trovato una seppur minima soluzione a questa faccenda. Mi sento di aver contribuito ad eliminare un'ingiustizia. Non credo che stando fermi potrà mai cambiare qualcosa. Essere realisti mi va bene, chiamare le cose col loro nome ancora di più e quindi:
BOIA CHI MOLLA!

P.S. Sono d'accordo con te che l'individualismo sfrenato faccia qualche danno, ma non potremo mai essere pecore. All'altruismo sempre e comunque poi non ci credo proprio...un pò di sano egoismo a volte è più che giusto.
Mi sembra che se abbiamo un'attività commerciale non diciamo mica al cliente "guardi vada da quell'altro che è più povero...."

Ristacci, mon amour! :D

Anonimo ha detto...

Portofina, sei proprio un brutto delfinaccio reazionario sai ! Vedi tu i presupposti nella società italiana di adottare il criterio della meritocrazia in tutti gli aspetti della vita? Tu stessa citi il commercio, chi nel commercio non prova in ogni modo a buttarlo nel cuculo al concorrente ? Il risultato della concorrenza spietata promossa dal liberismo .... COOP a volontà ! Mi ripeto: la meritocrazia non può dare a tutti “eguali possibilità di ingresso in società” perché solo i cosiddetti migliori vi hanno accesso. Per quanto riguarda l'America è un esempio classico che fa incazzare i filoamericani e mi piace ripeterlo, perchè sono bastardo dentro. Del il resto guarda tu la nostra esperienza giuliva, la tanto decantata meritocrazia si è risolta con un premio a chi faceva comodo, e una pedata nel culo agli altri.
All'ideologia io preferisco sempre "Sturm un drang".
A Noi !

Anonimo ha detto...

mhh, qua s'andrà al ballottaggio. hihihi
Allora:
-Abbiamo la pensatrice, riformatrice, ragionatrice, intellettuale: Barbara; su cui non posso esprimere alcun giudizio perchè ancora non riesco a leggere per bene i vari post nel blog; quindi "scioglierò la riserva"(Veltroni docet) su Barbara quanto prima.
-Abbiamo la grande Paoletta LoveP che mi fa impazzire per la sua realistica obiettività e per la sua voglia di concludere, di andare al punto...
-E poi abbiamo il Ristacci nazionale, che con le sue letterone ci incanta davanti i nostri monitor grazie agli excursus dall' itagliano al latino, dal latino al toscano, e oggi ci ha stupito dal toscano al tedesco. Io lo preferisco fiorentino!
Ao ristà, occhio a nun fà troppo l'intellettuale che sennò pari un comunista!
ma poi chi l'ha detta sta cosa che gli intellettuali stanno a sinistra?
Sturm und Drang?? No grazie, pensiero troppo complesso e lungo, preferisco il "semplice ma funzionale" BOIA CHI MOLLA.

a prestissimo
Alberto

Anonimo ha detto...

Mannaggia non ho neanche un dizionario di tedesco in casa...ora mi tocca telefonare ad Hans per avere la traduzione..

Grazie Alberto del bel complimento :D
Una tribù intera ha cercato una vita di "civilizzarmi" ma era una missione impossibile...ahah
Mi sa che io e la politica non siamo fatti l'una per l'altra.

Ristacci sei una palestra di idee.. il nostro personal trainer.
Adesso ho i muscoli del cervello tutti tonici! :D
Guarda che se la metti su questo piano io ti scriverò sempre qui VIVA GLI STATES!
CITIZENS FOR A BETTER ITALY.

Ma non vorrei che mi confondessi con il buon vecchio amico Flagello....aaaaahaaaaaah

Anonimo ha detto...

Civilizzazione? ma lascia perde! molto meglio così. La civilizzazione è troppo borghese, democristiana-forzista, buonista! abbasso il politically correct!

Anonimo ha detto...

Che cosa vuol dire essere di destra? Questa dovrebbe essere una delle domande che i giovani più frequentemente si dovrebbero fare quando vengono posti davanti a persone che si proclamano di questo orientamento politico. Una delle caratteristiche più importanti della Destra è il modo di affrontare il tema dell'eguaglianza. La Destra condanna l'eguaglianza sociale come omologazione spregiudicata in nome di una diseguaglianza naturale in base alla quale nasciamo con diverse capacità e attitudini per le quali dobbiamo essere considerati, in modo diverso. Tutti nasciamo diversi ma dobbiamo avere le stesse possibilità economiche e culturali di poter spiccare all'interno della società. Pertanto la Destra crede in una giustizia sociale attraverso la quale ogni persona meritevole va premiata. Prendendo questo come punto di partenza per rispondere alla nostra domanda sull'essenza della Destra, ci troviamo già di fronte ad alcuni dei valori che ci contraddistinguono. Il merito è, per noi, il principale metro per giudicare le persone e attraverso ciò giungiamo alla più vasta concezione di meritocrazia. Non possiamo essere d'accordo con chi dice "siamo tutti uguali", con chi schiavo del conformismo, ci vuol portare al "livellamento" degli uomini cancellando così la valorizzazione delle capacità di ogni singolo uomo. E' proprio tale valorizzazione delle qualità che ci contraddistingue. Insomma, chi merita deve essere premiato perché è giusto e serve da stimolo all'uomo per farlo impegnare nel miglioramento della società. Elemento importante della Destra è la concezione dell'uomo e della famiglia. L'uomo è l'entità prima della nostra società. A partire dal singolo si arriva di conseguenza a parlare della famiglia come di una società naturale, di una società più piccola. Il rispetto alla famiglia è dovuto quindi non solo perché dettato dal buon senso, ma anche perché il nucleo familiare è il punto di partenza di ogni giovane per entrare a far parte della società. Ovviamente l'educazione dettata dalla famiglia risulta essere così di fondamentale rilievo. Dalla singola persona, dalla famiglia, si passa al rispetto della società in cui viviamo e al rispetto quindi delle istituzioni in generale. Rispetto però non vuol dire per noi accettazione passiva; la nostra è una presenza attiva, uno strumento di stimolo , di continuo miglioramento del paese in cui viviamo. Essere di destra vuol dire affrontare una perenne battaglia con se stessi alla ricerca di un qualcosa che sottolinei il valore dello spirito in contrapposizione al materialismo imperante. Essere di destra vuol dire difendere le proprie idee basandosi su valori eterni preservandoli anche in una società che li calpesta. Essere di destra vuol dire avere una coscienza sociale che spinga verso la realizzazione di un mondo più vivibile, di un mondo con un nuovo ordinamento, di un mondo dove valori, civiltà e tradizione si incontrino. La destra per cui ogni giorno lottiamo è una destra nuova, moderna, impegnata nel sociale per risolvere i problemi delle persone comuni, una destra che vive a contatto con la gente, una destra che crede nella libertà d'impresa ma non nelle concentrazioni di capitale o nei monopoli, una destra che garantisce rigore economico ed equità.

Questa è la risposta alla domanda d'inizio articolo. Essere di destra vuol dire tutto questo

Anonimo ha detto...

Arberto, guarda che ti vengo a piglià penorecchio, brutto impertinente. E' che le cose mi garba spiegarle. Poi ha livello squolastico mi sono fermato al diploma superiore, non ho approfondito la filosfia Sturm Und Drang, è che mi piace il nome, difatti quando chiamo il mì cane gli urlo quella frase e lui viene di corsa e si accuccia bono, bono.
Oh smettiamola di dire che gli intellettuali sono tutti di sinistra sennò poi ci credono davvero, è che noi gli si lascia fare perchè siamo troppo impegnati, troppo. Ora anche i cantanti sono tutti di sinistra, roba da non credere, l'altra sera in Tv hanno detto che tutti i maggiori cantanti italiani sono sinistrorsi, un ci crederete ma mi sono cascati dei miti. Uno dei miei cantanti preferiti, Claudio Baglioni, è stato messo a sinistra ! Boia deh, ma voi dove lo vedete il pensiero comunista in canzoni come "Via", "Quante volte", "E tu"; io mi domando, ma quando un giornalista non c'ha un cazzo da scrivere, un pole andare al mare o all'idroscalo coi su bimbi ? Oppure se un'ha bimbi andare affanculo da qualche parte ? Io capisco che un giornale va riempito, e che a questa gente gli viene "L'ansia da prestazione", ma deh, fateci un paio di pagine meno così rispiarmiate anco la 'arta.
Scusate il disturbo serale e l'itagliano.
HANGMAN WHO LEAVE !

Anonimo ha detto...

Bellino "HANGMAN WHO LEAVE" ! Mi garba! Meglio di Sturm und... Sturmtruppen.

Che palle.

Non so voi, ma c'ho una crisi...

Anonimo ha detto...

di mezza età,lo so

Anonimo ha detto...

"THE DEEPEST ROOTS NEVER FREEZE"
(by Benito Mussolini)

Anonimo ha detto...

Considerazione su Guzzanti.
Ho saputo, salvo conferma, che Corrado e Sabina sono suoi figli, pur essendo talvolta simpatici, ora capisco tanta depressione nel Senatore, perchè non s'era fatto due seghe ? Perchè non prova a convertire i suoi figli prima di rompere i coglioni ad altri ? Come può essere un comunista smesso un promotore delle idee della nuova destra ? A Voi l'Ardita riflessione.
A Noi !

Anonimo ha detto...

appunto Ristà, Guzzanti ha le radici sinistre e se THE DEEPEST ROOTS NEVER FREEZE lui è ancora condizionato dalle sue più profonde radici sinistroidi e si sente una cifra nei suoi post!!!
Ogni tanto qualcosa di buono la scrive ma lo preferivo quando scriveva interessantissimi post sulla commissione Mitrokhin.
Approposito, sono reDuce delle prime pagine del blog di BarbaraDi, ora capisco perchè Ristacci dopo la lettura cercava un potente digestivo...
Scherzi apparte, le ideologie di Barbara le condivido(sono universali e collettive per chi sa di stare a destra), con discorsi di ampio respiro riesce a racchiudere e far capire tutto quello che vuole. Non lascia nessuna parola alla lettura "fra le righe".(sinceramente io amo leggere fra le righe, ma non fa niente). Per le sue ideologie ok, le sue idee le condivido un po meno; ho letto il post sugl'immigrati e per quanto possa essere moderno sembra ambientato nel mondo di Esopo o nel mondo del risolvere tutto dall'oggi al domani non sapendo che il mondo che la circonda non è fantastico ma fatto di tempi e di burocrazie assai lunghe. Barbara prevede che un imprenditore per via telematica possa scegliere un operaio per il suo cantiere e a sue spese portarselo in Italia e farlo lavorare; Idea modernissima, bene. Ma io imprenditore perchè devo prendere un immigrato in regola, pagarli i contributi e il viaggio quando nel mio quartierino trovo clandestini che sottopagati vengono a lavorarmi in nero?
Allora prima di pensare a come, dove e quando adoperarli pensiamo a risolvere l'immigrazione clandestina.
I suoi scritti più che esposizione delle sue idee assomigliano di più a delle sue riflessioni trascritte per arrivare ad uno status del suo io, come se fosse in cerca di qualcosa che sta trovando nel suo pensiero. Cmq mi piace!

Un consiglio a Barbara: un po più di obiettività(quella di LoveP hihih) e un po Labor Limae nei post che scrivi.

ahh una domanda x Barbara: Gens Destra ha dedicato un post alla tua personalità e alle tue idee, perchè non partecipi a questa discussione? ne saremo contenti, almeno in segno di riconoscenza!

X Ristacci: le frasi di Benito in english no daiii. ti immagini un Vincere e vinceremo, detto:
To win and we will win! non lo sento...
Vada pure per i tuoi toscanismi, latinismi i doiclandismi...LAIF IS NAU

Anonimo ha detto...

Albe, io mi faccio stampare una maglietta con il motto in english, poi vedrai che successo.

Anonimo ha detto...

ave a voi, gens destra e gens "finta" destra.
Scusate e lasciate che con un appiglio ironico e quasi scostumato io m'intrometta qui tra il vostro ragionare.
Essendo assai impegnato ogni tanto mi limito a legger tra un cliente e un altro.
Tranquilli, non son una messalina!
vedo che il sito sta prendendo piede come avevo immaginato. Bella grafica e bei contenuti soprattutto le tre finestrelle sotto con i titoli dei BLOB danno quell'aria duepuntozero che ispira quel senso di modernita' di cui la nostra destra ha tanto bisogno.
Vedo che tra gli altri avete nominao anche la signora Ba, bene, anche se un suo commento avrebbe fatto molto piacere.
MFL smettila di prendertela col Giulibo, lascia alle spalle il tizio e mettici una pietra sopra, anche se son sicuro che volentieri glie la metteresti al collo.
Noto con piacere poi che molti passano e non si curano di noi/voi, in cuor loro son sicuro che rosicano un casino.
Un consiglio e vi lascio: cambiate piu' spesso i post e qualche volta che sui blog satelliti c'e' qualcosa tipo "ElAlamein" di Ardito, postatela qui in prima pagina estromettendo i commenti, magari solo un link ai commenti del blog stesso, stile "Macchianera" insomma.
Spero di rileggervi presto e di riscrivervi ancora prima e
BOIA CHI MOLLA

Anonimo ha detto...

Capito Ardito?

Se quello che posti sul tuo sito lo postassi anche qui la gente non si lamenterebbe per i post vecchi! E che post! Posta puttana!!!

Anonimo ha detto...

Più postane per tutti !

Anonimo ha detto...

Ha ragione Barbara, tutto si sopporta ma donna con le palle proprio no. Noi si vogliono donne e basta, Luxuria è già aldilà e va bene così.
Anche perchè ci toccherebbe sostituire A NOI ! con AHI NOI !

Anonimo ha detto...

Scusate ragazzi,
avete ragione e mi scuso.
Mi ripromettevo di scrivervi con un po' di calma, ma è stata una settimana piuttosto incasinata e, infatti, ho scritto poco anche sul mio blog, come avrete notato.
Che dirvi?
Quando ho letto il post sono scoppiata a ridere e non riuscivo più a smettere.
Come vi ho già scritto in un commento sul mio blog... le palle... no... vi supplico. Un'italiana sicuramente sì.
Quanto alla presidenza del consiglio... la prendo come un augurio scherzoso. Mi sembra un po' prematura come candidatura. ;-)
Ho letto anche i vostri commenti e mi è piaciuta molto la discussione, a cui mi piacerebbe poter partecipare più attivamente, ma, abbiate pietà, proprio non ce la faccio.
Mi spiace soprattutto per Ristacci perché sono convinta che abbiamo più idee in comune di quante lui pensi.
Purtroppo, per quanto lungo, quel post è solo un'estrema sintesi del mio pensiero in proposito e certo l'egoismo a cui mi riferisco io non si dimentica del benessere dei più deboli, ma indica una prospettiva diversa: un egoismo collettivo che miri a dare un approccio diverso e collaborativo all'altruismo, oggi solo di facciata.
Ma non vado oltre perché il tema è complesso e io sono notoriamente prolissa.
Scusatemi, ma tra il lavoro e il tempo che mi occupa lo scrivere e rispondere sul mio blog, oltre ad altri progetti che ho in piedi di cui vi parlerò, non riuscirei ad essere una degna interlocutrice.
Finirei per scrivere senza regolarità e non mi sembra giusto nei vostri confronti.
Se volete commentare qualche mio scritto, magari sarebbe meglio farlo sul mio blog, come qualcuno già fa, perché qui non riesco a starvi dietro.
Non vi chiedo di venire per farmi pubblicità, ma se vi ho tutti insieme riesco a rispondere a tutti contemporaneamente.
Un grazie di cuore a tutti e un abbraccio.
Barbara