venerdì 22 febbraio 2008

In caduta libera!

Berlusconi è ricaduto nella trappola del 2006.

Ricordate il celeberrimo confronto tra il mortadella e il Cipria prima delle elezioni 2006? Benché il primo dormisse e il secondo apparisse molto più disinvolto, l'insaccato parlava indisturbato del suo programma, mentre il Berlusca lo rincorreva correggendo tutte quelle che gli parevano calunnie nei suoi confronti. Risultato: al Cavaliere non rimase tempo sufficiente per illustrare il proprio programma.
Oggi la cosa si sta ripetendo, anche se in altra forma e in altra sede: Uolter ruba le idee a Silvio, e quest'ultimo è impegnatissimo a precisare che le aveva dette prima lui. Il risultato? Guardate il sondaggio.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

si ma anche la Danielona, vien via!
p.s. un saluto a parte a Simone

Anonimo ha detto...

La Danielona vien via che vor di???
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Insomma mettiamoci in testa che LaDestraTricolore puo' essere l'unica alternativa ad un governo di larghi inciuci PPDDL, quindi...

La Destra alle elezioni e' come un partita de Zeman, o vince quattro a zero o ne pija quattro, fatto sta che il buon Gianfranco gli ha dato una gran mano a recupera' voti alla destra del Pdl... staremo a vede!!!

>>> [...]"Secondo le voci di Palazzo, con Berlusconi la Santanchè dovrebbe essere furibonda: prima la incoraggia a lasciare Fini per andare da Storace, poi stringe l' accordo proprio con Fini. «Non è andata così. Non sono Ambra, nella versione teleguidata da Boncompagni. E non dirò una parola contro Berlusconi. L' ho promesso a Lorenzo, che è un suo fan e mi ha incoraggiata a scendere in campo, senza però fargli la guerra. Domenica scorsa ero a cena ad Arcore, abbiamo telefonato insieme a mio figlio e Silvio gli ha promesso: "Tua mamma e io non litigheremo mai". Anzi, dopo il voto potrei essere utilissima. Già vedo i titoli: "Veltroni e Berlusconi pareggiano al Senato, la Santanchè sfonda". A quel punto, il Cavaliere potrà contare su di noi per fare il governo, anziché cercare l' accordo con l' infido Veltroni; il più comunista di tutti, simulatore e dissimulatore di qualsiasi cosa. Berlusconi ne deve diffidare, perché lo tradirebbe. Come lo tradirà Fini, l' uomo delle giravolte, che fino a qualche giorno fa auspicava la morte come soluzione al berlusconismo. Però i traditori finiscono sempre male»[...]"

Anonimo ha detto...

ESATTO.

Anonimo ha detto...

Roma, 23 feb. (Adnkronos/Ign) - Storace sì, Storace no. La costola distaccata di Alleanza nazionale potrebbe fare da ago della bilancia, soprattutto ora che gli ultimi sondaggi di Berlusconi danno al Pdl un vantaggio troppo esiguo al Senato. Ma se, stando a indiscrezioni, l'idea di un apparentamento con La Destra troverebbe spazio nella strategia del Cavaliere, Gianfranco Fini non ne vuol sentir parlare e bolla l'ipotesi come ''una delle tante fantasie, o meglio una delle tante sciocchezze, che scrive qualche giornalista a corto di notizie".

Francesco Storace dal canto suo ritiene che ''se qualcuno ha da ripensarci alza il telefono e dice parliamone". E torna ad attaccare il numero uno di via della Scrofa. "Fini è il Mastella del terzo millennio - afferma a chiare lettere - perché è quello che è abituato ad alzare il prezzo ogni volta. Lui è uno che non si conta nei congressi e adesso ha scoperto che ci si può non contare anche alle elezioni perché pretende che i cittadini non trovino né le preferenze, né il partito. Questo non è democratico".

"Fini - ha agggiunto il leader de La Destra - faccia la sua strada. Si accontenti di fare il segretario o qualche altra collocazione all'interno del Pdl e non so che carriera possa fare. Però - osserva ancora - capisca che l'Italia non sta appesa alla sua carriera personale. Con i veti Fini ha fatto già perdere le politiche del '96 quando disse no a Rauti. Nel 2005 quando disse no alla Mussolini e io ne ho fatte le spese in prima persona e, infine, alle politiche del 2006 quando disse no a Musumeci. Tutto questo non è giusto".

p.s. almeno sapranno chi ringraziare...sempre lo stesso! Sè medesimo. Pif!

Anonimo ha detto...

Per tutti quelli che votano PdL:

Ricetta:

Prendere 12 Prestigiacomo, 28 Brambille, 16 Carlucci, 100 Carfagna, 2000 Meloni.
Mescolare bene e filtrare.

Avrete ottenuto 1/100 di Santanchè ;-)

Anonimo ha detto...

ho capito, la Danielona funziona,
sono quella delle zonzelle e ve vojo bbene

Anonimo ha detto...

amo la MELONI!!!

Anonimo ha detto...

Santanché govenaci tu!