che ce frega di DiPietro...

Eh si, gli americani sono sempre stati piu’ avanti di noi, anche nella politica nella tivvi. Ma l’italiano, si sa, si fa secco ma non muore, e subito si adatta alla sfida. Insomma, se non possiamo sfidarli in qualche sport inventiamocene un altro. E così fu, ormai nel premio speciale politica&cazzateintv, come nel calcio comandiamo noi!
In effetti cos’è Marilyn Monroe che canta Happy Birthday Mister President rispetto al divorzio con riappacificazione con annessa maratona televisiva (porta a porta, matrix, markette) di Veronica e Silvio.
Ma noi italiani nella categoria tragicomica diamo il meglio di noi stessi, ed in una nazione dove i comici vogliono tentare di fare i politici e magari vuoi vede che ci riescono, i politici fanno ridere con molto successo.
Culla del nuovo genere di commedia all’Italiana e’ senza dubbio Raitre, o Telekabul, come la si vuol chiamare. E dopo le porcate di Spyderpork, dopo i cani e le autoreggenti della Brambilla e le domanderisposteridomande dell’Annunziata, ecco l’ultima perla: il Chisenefotte di Tonino Di Pietro.
Martedì infatti chi non voleva gustarsi le magie di Pirlo in Scempionslige ha potuto sciropparsi le cazzate del Pirla a Ballarò!!!
Nel mentre Tremonti cercava invano di porre un discorso di macroeconomia alla platea, comparando le cifre nostrane a quelle tedesche, se ne esce l’omo dei valori con un proverbiale ed inequivocabibile “Che ce ne fotte della Germania!”. Tutto questo nel mentre si stava a rivalutare il tasso di crescita dell'Itaglia, mentre al massimo si poteva rivalutare il fondo. Si, quello toccato più volte dalla nostra politica e ricollocato volta dopo volta sempre più in basso!
Sarà mica che mister Checciazzecca, l’antipolitica fatta persona e la persona diventato politico abbia fatto tutto questo come spot al Grillo sparlante, per aumentare ancora di più negli italiani il senso di disgusto e schifo per questa politica che vede in gente come Tonino la massima espressione?
D’altra parte questa è l’Itaglia di oggi, non ci possiamo far nulla e niente, o forse si, ma in fondo in fondo non ci resta che consolarci con l’ultima massima popolana romana che dice pressappoco così: Che ce frega di Dipietro noi c’avemo Tottigol!